Cos’è una casa funeraria?
Sulla scia di quanto accade da sempre in America, anche in Italia si stanno diffondendo le case del commiato. Questi sono luoghi che vengono adibiti per dare l’ultimo saluto al defunto prima che venga chiuso nella bara e sepolto o cremato a seconda delle sue volontà. Le case del commiato possono essere messe a disposizione non solo dalle imprese di pompe funebri, ma anche dai Comuni.
La diffusione in Italia delle case funerarie.
C’è chi ha bisogno di un momento di raccoglimento per salutare il proprio caro un’ultima volta. E ha necessità di vederne il corpo prima che sia interrato o cremato per sempre, magari con il sostegno di parenti e amici per superare questo difficile momento. Un tempo, in Italia, il momento del commiato avveniva in casa: il defunto veniva lavato dalle donne della famiglia, steso sul letto e si vegliava la salma insieme ad amici e parenti.
Negli ultimi anni è stato sempre più difficile rispettare quest’usanza. Uno dei motivi è la dimensione delle case, molto più piccole rispetto al passato. Queste, infatti, non consentono una veglia agevole e che contenga molte persone. Per questo le imprese di pompe funebri e i comuni hanno iniziato a mettere a disposizione le case del commiato, ossia grandi sale create appositamente per un’intima cerimonia prima della sepoltura.
Con la globalizzazione e la contaminazione con culture diverse dalla nostra, l’Italia è entrata a contatto con le usanze americane, spesso mostrate nei film e nelle serie televisive. In queste non è raro vedere – nel caso di morte di qualche personaggio – un funerale preceduto da una cerimonia nella casa del commiato. Da un po’ di tempo, quindi, si è voluto provare a offrire un servizio di questo tipo anche nel nostro paese.
Come funzionano le case del commiato
Le case del commiato sono usate soprattutto da chi vuole una cerimonia laica ma che consenta di elaborare il lutto e salutare il proprio caro. Come si fa ad accedere a questo servizio? La richiesta deve essere presentata da un familiare del defunto o da qualcuno che ne abbia titolo. In ogni caso, sono accessibili a chiunque. Secondo la legge, infatti, ognuno – a prescindere dalla propria condizione economica – può eccedere a questo servizio.
Non tutti gli edifici possono essere adibiti a case del commiato. Queste, infatti, non sono semplici stanze, ma devono rispettare delle norme igienico – sanitarie ben precise e rispondere a canoni di costruzione molto rigidi. Devono avere un locale dove si possa osservare la salma, una camera ardente o una sala per l’esposizione e una stanza per preparare il defunto, nonché una camera per le onoranze funebri al feretro.